PAD LONDON 2024
Nilufar, la rinomata galleria milanese di design, torna al PAD Design + Art per presentare la sua offerta di tesori vintage e design contemporaneo da collezione. Sotto l'occhio attento della fondatrice Nina Yashar, Nilufar presenta un paio di splendide esposizioni all'edizione di quest'anno. Allo stand B16 è presente una selezione meticolosamente curata di designer e visionari il cui contributo ha lasciato un segno indelebile nell'evoluzione del design. Dai pezzi iconici che hanno definito le epoche passate alle creazioni d'avanguardia segnate dall'estetica moderna, questa mostra offre un viaggio attraverso la storia del design. Inoltre, presso lo stand C12, è stato allestito uno spazio dedicato alla presentazione dell'ultimo lavoro del designer di Delhi Vikram Goyal. Lo stile distintivo di Goyal, che fonde influenze culturali e sensibilità contemporanea, è al centro della scena e offre una nuova prospettiva sul design e sull'artigianato.
Presso lo stand B16, Nilufar offre innovazioni contemporanee che si fondono perfettamente con l'eleganza vintage attraverso una festa sensoriale di tesori del design. Tra i pezzi contemporanei, le opere uniche in lega di rame del designer israelo-americano Shlomo Harush, tra cui “Please Do Not Sit”, “Unpacked”, “Over and Over”, “X-Mix-Drix” e “Untitled”, sono una testimonianza dell'ingegno moderno. La lampada da soffitto “Vai o Stai” del designer italiano Maximilian Marchesani, insieme alla lampada da terra “Bellagio” e alle due lampade da parete “Spring” della collezione Fontana Amorosa del designer cipriota con sede a Londra Michael Anastassiades, illuminano lo spazio con un bagliore etereo. L'arazzo “Golden Landscape” del designer colombiano Hechizoo, creato da Jorge Lizarazo, aggiunge un tocco di profondità. I tavolini in bronzo “Metamorphosis Cube” dell'artista italiana Allegra Hicks richiamano con le loro linee aggraziate e la loro sobria eleganza, insieme alla materialità scultorea del tavolino “Tender Erosion 1” dell'artista franco-libanese Flavie Audi, completato dallo specchio “Slice & Dice #9” creato dalle mani sapienti di Martino Gamper. Aggiungono un tocco di estrosità e intrigo le lampade da parete “Delta Pan Uno” e “Delta Pan Duo” del designer francese Robinson Ferreux, che proiettano ombre giocose e trasformano l'ambiente con la loro presenza dinamica. Nel frattempo, le sculture “CEEME”, “CRB”, “PHORCY” e “NERES” dell'artista greco Anestis Michalis invitano alla riflessione e ogni pezzo testimonia il potere dell'espressione artistica. Completa la vetrina contemporanea il tappeto “Pneu SAX21” del duo italiano Caturegli e Formica, i cui intricati motivi e texture invitano all'esplorazione tattile.
La selezione vintage di Nilufar vede una coppia di poltrone di design americano degli anni '50 di James Mont e una cassettiera di metà secolo prodotta da Directional negli anni '60, che rivelano il fascino duraturo dell'artigianato, insieme a una lampada da tavolo 'Fungo' degli anni '70 della serie 'Rising Sun' della designer italiana Gabriella Crespi e una lampada da terra 'Mod. 12383” di Angelo Lelii, simboli di un fascino retrò, e due coppie di poltrone e un tavolino “Maracanã” di Giuseppe Scapinelli e un tavolino “Capri” di Jorge Zalsupin, che incarnano l'eleganza e il comfort del design brasiliano di metà secolo.
Lo stand C12 di Vikram Goyal presenta un'accattivante serie di nuovi pezzi in edizione limitata, tra cui il mobile “Shaded Graphite”, la consolle “Mesa”, i tavolini “Flow” (tre pezzi unici), lo specchio e l'applique, ciascuno meticolosamente realizzato dall'acclamato designer indiano, e la lampada da terra “Turtle Giant Syriacus” in vetro di Murano e acciaio della Clori Collection di Christian Pellizzari. Dalle eleganti consolle agli squisiti mobiletti e ai versatili tavolini, la collezione di Goyal incarna un perfetto mix di tradizione e modernità. Ad illuminare lo spazio sono i suoi apparecchi di illuminazione e lo specchio.
“Il lavoro di Vikram Goyal risuona profondamente con la mia filosofia di design: deve essere inventivo e originale”, spiega Nina Yashar, fondatrice di Nilufar. “Sono entusiasta di collaborare ancora una volta per questa edizione del PAD di Londra. Vikram ha un talento straordinario nel creare pezzi senza tempo che fondono perfettamente l'artigianato secolare con l'estetica moderna. La sua meticolosa e abile manipolazione del metallo nei suoi modelli è particolarmente degna di nota. È per me una grande gioia presentare le sue creazioni accanto a una selezione accuratamente curata di pezzi, tra cui alcune recenti aggiunte al nostro portfolio di gallerie”.
Presso lo stand B16, Nilufar offre innovazioni contemporanee che si fondono perfettamente con l'eleganza vintage attraverso una festa sensoriale di tesori del design. Tra i pezzi contemporanei, le opere uniche in lega di rame del designer israelo-americano Shlomo Harush, tra cui “Please Do Not Sit”, “Unpacked”, “Over and Over”, “X-Mix-Drix” e “Untitled”, sono una testimonianza dell'ingegno moderno. La lampada da soffitto “Vai o Stai” del designer italiano Maximilian Marchesani, insieme alla lampada da terra “Bellagio” e alle due lampade da parete “Spring” della collezione Fontana Amorosa del designer cipriota con sede a Londra Michael Anastassiades, illuminano lo spazio con un bagliore etereo. L'arazzo “Golden Landscape” del designer colombiano Hechizoo, creato da Jorge Lizarazo, aggiunge un tocco di profondità. I tavolini in bronzo “Metamorphosis Cube” dell'artista italiana Allegra Hicks richiamano con le loro linee aggraziate e la loro sobria eleganza, insieme alla materialità scultorea del tavolino “Tender Erosion 1” dell'artista franco-libanese Flavie Audi, completato dallo specchio “Slice & Dice #9” creato dalle mani sapienti di Martino Gamper. Aggiungono un tocco di estrosità e intrigo le lampade da parete “Delta Pan Uno” e “Delta Pan Duo” del designer francese Robinson Ferreux, che proiettano ombre giocose e trasformano l'ambiente con la loro presenza dinamica. Nel frattempo, le sculture “CEEME”, “CRB”, “PHORCY” e “NERES” dell'artista greco Anestis Michalis invitano alla riflessione e ogni pezzo testimonia il potere dell'espressione artistica. Completa la vetrina contemporanea il tappeto “Pneu SAX21” del duo italiano Caturegli e Formica, i cui intricati motivi e texture invitano all'esplorazione tattile.
La selezione vintage di Nilufar vede una coppia di poltrone di design americano degli anni '50 di James Mont e una cassettiera di metà secolo prodotta da Directional negli anni '60, che rivelano il fascino duraturo dell'artigianato, insieme a una lampada da tavolo 'Fungo' degli anni '70 della serie 'Rising Sun' della designer italiana Gabriella Crespi e una lampada da terra 'Mod. 12383” di Angelo Lelii, simboli di un fascino retrò, e due coppie di poltrone e un tavolino “Maracanã” di Giuseppe Scapinelli e un tavolino “Capri” di Jorge Zalsupin, che incarnano l'eleganza e il comfort del design brasiliano di metà secolo.
Lo stand C12 di Vikram Goyal presenta un'accattivante serie di nuovi pezzi in edizione limitata, tra cui il mobile “Shaded Graphite”, la consolle “Mesa”, i tavolini “Flow” (tre pezzi unici), lo specchio e l'applique, ciascuno meticolosamente realizzato dall'acclamato designer indiano, e la lampada da terra “Turtle Giant Syriacus” in vetro di Murano e acciaio della Clori Collection di Christian Pellizzari. Dalle eleganti consolle agli squisiti mobiletti e ai versatili tavolini, la collezione di Goyal incarna un perfetto mix di tradizione e modernità. Ad illuminare lo spazio sono i suoi apparecchi di illuminazione e lo specchio.
“Il lavoro di Vikram Goyal risuona profondamente con la mia filosofia di design: deve essere inventivo e originale”, spiega Nina Yashar, fondatrice di Nilufar. “Sono entusiasta di collaborare ancora una volta per questa edizione del PAD di Londra. Vikram ha un talento straordinario nel creare pezzi senza tempo che fondono perfettamente l'artigianato secolare con l'estetica moderna. La sua meticolosa e abile manipolazione del metallo nei suoi modelli è particolarmente degna di nota. È per me una grande gioia presentare le sue creazioni accanto a una selezione accuratamente curata di pezzi, tra cui alcune recenti aggiunte al nostro portfolio di gallerie”.