Primitive - Studio NUCLEO
La vita umana è tutta basata sui colori.
"Goethe è convinto che forse i veri creatori del colore sono più tintori degli artisti. Potrebbe essere un promemoria dell'Enciclopedia, dove l'interesse per le tecniche "sociali" delle arti e dei mestieri era fondamentale. Tuttavia, il motivo principale è un altro: i tintori producono colori e li riversano nel mondo, che è come una foresta nelle mani dei giardinieri. I colori non sono aggettivi aggiunti ai nomi, ma indica che gli uomini li usano per esprimersi nella realtà del mondo. Sono i tintori che compiono il miracolo della fabbricazione fisica del colore, materializzando categorie mentali per dare ordine, ragione e bellezza al nostro ambiente di vita. La tecnica o la pratica innescata dalla percezione ha una logica, che rende il mondo conoscibile prima che sia noto. Nel mondo, che hanno colorato, gli uomini vivono all'interno delle loro idee. E non c'è bisogno di far apparire la luce, al confine tra fisico e metafisico: «Dividi la luce!? Cerchi invano di dividere ciò che, nonostante te, è unico e uno rimane»."
"La teoria deicolori", J.W. Goethe, introduzione di Giulio Carlo Argan
In occasione dei 10 anni di collaborazione con Studio Nucleo, Nilufar Gallery presenta una versione pastello di Primitive, collezione originariamente prodotta solo in bianco. Presentata per la prima volta alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo nel 2009, Primitive è da allora stata esposta in diversi musei e gallerie in giro per il mondo, diventando una vera e propria pietra miliare della produzione del collettivo torinese. I pezzi allestiti al piano terra di via della Spiga includono una grande lampada da terra, una poltrona, un lampadario e un tavolo da pranzo, tutti realizzati in cartone, fibra di vetro e resina poliestere, reinterpretati nelle sfumature del rosa pallido, verde menta, giallo canarino e blu polvere.
Scopri il video della mostra QUI
Photo credits by Mattia Iotti
"Goethe è convinto che forse i veri creatori del colore sono più tintori degli artisti. Potrebbe essere un promemoria dell'Enciclopedia, dove l'interesse per le tecniche "sociali" delle arti e dei mestieri era fondamentale. Tuttavia, il motivo principale è un altro: i tintori producono colori e li riversano nel mondo, che è come una foresta nelle mani dei giardinieri. I colori non sono aggettivi aggiunti ai nomi, ma indica che gli uomini li usano per esprimersi nella realtà del mondo. Sono i tintori che compiono il miracolo della fabbricazione fisica del colore, materializzando categorie mentali per dare ordine, ragione e bellezza al nostro ambiente di vita. La tecnica o la pratica innescata dalla percezione ha una logica, che rende il mondo conoscibile prima che sia noto. Nel mondo, che hanno colorato, gli uomini vivono all'interno delle loro idee. E non c'è bisogno di far apparire la luce, al confine tra fisico e metafisico: «Dividi la luce!? Cerchi invano di dividere ciò che, nonostante te, è unico e uno rimane»."
"La teoria deicolori", J.W. Goethe, introduzione di Giulio Carlo Argan
In occasione dei 10 anni di collaborazione con Studio Nucleo, Nilufar Gallery presenta una versione pastello di Primitive, collezione originariamente prodotta solo in bianco. Presentata per la prima volta alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo nel 2009, Primitive è da allora stata esposta in diversi musei e gallerie in giro per il mondo, diventando una vera e propria pietra miliare della produzione del collettivo torinese. I pezzi allestiti al piano terra di via della Spiga includono una grande lampada da terra, una poltrona, un lampadario e un tavolo da pranzo, tutti realizzati in cartone, fibra di vetro e resina poliestere, reinterpretati nelle sfumature del rosa pallido, verde menta, giallo canarino e blu polvere.
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Photo credits by Mattia Iotti