Nina Chez Valentino - Aprile 2018
Valentino
Via Montenapoleone 20
Milano, Italia
Una conversazione tra moda e design, tra passato e contemporaneo. Memoria, non nostalgia: un dialogo che trasforma la tradizione in un linguaggio per raccontare il presente. Valentino presenta Nina Chez Valentino, progetto in forma di dialogo tra le creazioni della Collezione Valentino Fall 2018 e i complementi d’arredo dalle collezioni della Galleria Nilufar di Nina Yashar. Durante l’edizione del Salone del Mobile 2018, all’interno della Boutique Valentino di Milano vengono allestite 5 stanze come fossero 5 dialoghi per definire un metodo: indagare l’identità del passato, ovvero la grande tradizione dell’estetica di Valentino e dei grandi maestri del design, per creare nuove direzioni, non retrospettive.
Istinto, innanzitutto: oltre la didascalia storica, oltre i rimandi d’autore, il Direttore Creativo Pierpaolo Piccioli e Nina Yachar hanno orchestrato un dialogo immaginario e personale accostando forme, simboli e visioni creative. È un gioco di corrispondenze e riflessioni sul valore della moda e del design quali veicoli in grado di definire il senso della contemporaneità. Lo scopo è provocare un’emozione e stabilire un metodo. L’emozione è quella della scoperta e della ri-scoperta della bellezza della tradizione. Il metodo, invece, parla della necessità, dell’urgenza di rivalutare il passato senza indugi o nostalgie, anzi, col desiderio di aprire sempre e comunque nuovi orizzonti.
Via Montenapoleone 20
Milano, Italia
Una conversazione tra moda e design, tra passato e contemporaneo. Memoria, non nostalgia: un dialogo che trasforma la tradizione in un linguaggio per raccontare il presente. Valentino presenta Nina Chez Valentino, progetto in forma di dialogo tra le creazioni della Collezione Valentino Fall 2018 e i complementi d’arredo dalle collezioni della Galleria Nilufar di Nina Yashar. Durante l’edizione del Salone del Mobile 2018, all’interno della Boutique Valentino di Milano vengono allestite 5 stanze come fossero 5 dialoghi per definire un metodo: indagare l’identità del passato, ovvero la grande tradizione dell’estetica di Valentino e dei grandi maestri del design, per creare nuove direzioni, non retrospettive.
Istinto, innanzitutto: oltre la didascalia storica, oltre i rimandi d’autore, il Direttore Creativo Pierpaolo Piccioli e Nina Yachar hanno orchestrato un dialogo immaginario e personale accostando forme, simboli e visioni creative. È un gioco di corrispondenze e riflessioni sul valore della moda e del design quali veicoli in grado di definire il senso della contemporaneità. Lo scopo è provocare un’emozione e stabilire un metodo. L’emozione è quella della scoperta e della ri-scoperta della bellezza della tradizione. Il metodo, invece, parla della necessità, dell’urgenza di rivalutare il passato senza indugi o nostalgie, anzi, col desiderio di aprire sempre e comunque nuovi orizzonti.